CINGHIALE IN UMIDO
Il cinghiale in umido è un piatto classico e saporito, simbolo di una cucina tradizionale e contadina.
La carne di cinghiale rappresenta un sapore che è intermedio tra quello della carne di maiale e la cacciagione, ciò la rende particolarmente ricercata per la cottura in umido, in padella e per i sughi di condimento della pasta.
LA STORIA
Questo piatto è tradizionalmente servito insieme alla polenta che, se fritta, assume il nome di “scagliozzi”.
Perfetto da gustare durante una cena invernale accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso; ottimo piatto per “fare la scarpetta”, ovvero per inzuppare golosamente il pane nel sugo.
È un piatto che può essere preparato e servito sia con le patate, che con la polenta o il purè di patate. Entrambi i contorni possono essere tranquillamente abbinati perché il cinghiale ha il vantaggio di essere una carne molto magra ad alto contenuto proteico; pertanto, abbinando i carboidrati degli alimenti sopracitati, otterremo un piatto completo dal punto di vista nutrizionale.
LA RICETTA (per 4 persone)
GLI INGREDIENTI
-1 chilo di carne di cinghiale
-300 grammi di pomodori pelati
-250 grammi olive nere snocciolate
-2 cipolle
-4 carote
-3 gambi di sedano
-2 spicchi d’aglio
-bacche di ginepro
-alloro
-salvia
-rosmarino
-prezzemolo
-capperi
-peperoncino
-aceto
-1 bicchiere di vino rosso
-sale
-pepe
-olio
LA PREPARAZIONE
Lavate bene la carne di cinghiale, tagliatela a tocchetti e mettetela a marinare con tutti gli odori (prezzemolo, 1 cipolla, aglio, 1 carota, 1 gambo di sedano, alloro, bacche di ginepro, salvia, rosmarino) in acqua e aceto per almeno 12 ore, facendo in modo che la carne sia completamente coperta.
Preparate un battuto con 1 cipolla, 3 carote, 1 rametto di rosmarino e 2 gambi di sedano. Una volta tolta la carne dalla marinatura, mettetela in un tegame a fuoco alto per farle spurgare acqua. Scolate l’acqua, aggiungete dell’olio ed il battuto precedentemente preparato. Quando il battuto comincia ad appassire aggiungete del peperoncino, alcune bacche di ginepro, i capperi battuti e le olive nere. Salate e pepate. Quando la carne è ben rosolata aggiungete il vino rosso e lasciate a fiamma alta fino alla sua completa evaporazione. Quando il vino sarà evaporato, unite i pomodori, un bicchiere di acqua e lasciate cuocere per due ore abbassando la fiamma. Servite con polenta o patate lessate.
DOVE MANGIARLO
Ristorante Poldino San Rossore
Località Cascine Vecchie, 13 – Pisa
Tel. 050 9911212
Osteria da Mario
Via Luigi Bianchi, 19 – Pisa
Tel. 050 551349